Messaggio in bottiglia (5 novembre 2018)

Il cassonetto dei rifiuti speciali sale a bordo dei pescherecci. Mentre, in porto, la filiera di recupero è organizzata per accogliere e avviare al riciclo la plastica trovata nelle reti. Così i pescatori toscani diventano spazzini del mare, nell’ambito di uno sperimentale progetto pilota battezzato dal ministero dell’ambiente contro l’inquinamento del mare. Se questo “progetto arcipelago toscano” dovesse funzionare, potrebbe essere replicato lungo le coste italiane del Mediterraneo, per colmare quel vuoto normativo e quella mancanza di infrastrutture di raccolta che, oggi, impedisce ai pescatori di recuperare plastica dal mare e, di fatto, li costringe a rigettare i rifiuti in acqua (è stimato che ad ogni uscita ciascun peschereccio trovi impigliati nelle reti, insieme ai pesci, venti chili di rifiuti in plastica). Diego Cugia alias Jack Folla faccia a faccia con Capitano Ultimo Monteverde, in Irpina, si è candidata come Comune più accessibile d’Europa, il riconoscimento bandito dalla Commissione Europea, in occasione dell’anno del patrimonio culturale, indirizzato ad un comune europeo sotto i 50mila abitanti che abbia messo in atto azioni innovative per la fruizione e l’accessibilità dei beni culturali.